Webseite (5)

Il Team K cri­ti­ca il man­ca­to ris­pet­to dell’accordo tra Pro­vin­cia e Pos­te italiane

L’accordo tra Pro­vin­cia e Pos­te ita­lia­ne pre­ve­de la gar­an­zia che le con­seg­ne posta­li, com­pre­si i giorn­a­li, ven­ga­no effet­tua­te ent­ro le 13, sei gior­ni alla set­ti­ma­na. Ques­to ser­vi­zio cos­ta alla Pro­vin­cia undi­ci mili­o­ni di euro annui. In autun­no è sta­to cond­ot­to un son­dag­gio sui ser­vi­zi posta­li tra i sind­aci e i risul­ta­ti sono sta­ti scon­fortan­ti: in mol­ti comu­ni non ven­go­no ris­pett­a­ti gli stan­dard con­corda­ti. I cit­ta­di­ni lamen­ta­no di man­ca­te con­seg­ne o di ritar­di, con un cre­s­cen­te mal­con­ten­to. A ques­to pun­to la con­si­glie­ra del Team K Maria Eli­sa­beth Rie­der chie­de a Pos­te ita­lia­ne di paga­re le pena­li previste.

 Maria Eli­sa­beth Rie­der del Team K è con­s­ape­vo­le del pro­ble­ma: “Inter­pel­la­ti, gli impie­ga­ti posta­li rife­ris­co­no che i loro ora­ri di lavoro sono sta­ti modi­fi­ca­ti e che ora ini­zia­no solo alle 8.45, il che signi­fi­ca che i pri­mi quo­ti­dia­ni posso­no esse­re con­seg­na­ti solo a par­ti­re dal­le undi­ci e mez­za cir­ca e che gli ulti­mi ven­go­no con­seg­na­ti in note­vo­le ritar­do. So che il pro­ble­ma riguar­da diver­si comu­ni dell’Alto Adi­ge, con quo­ti­dia­ni, ad esem­pio, che spes­so arri­va­no solo nel pome­rig­gio o addi­rit­tu­ra il gior­no suc­ces­si­vo. Ques­to è evi­den­te­men­te inac­cettabi­le e pare anche in con­trasto con l’accordo che le par­ti han­no rin­no­va­to all’inizio del 2024, che pre­ve­de, tra l’altro, pre­cisi stan­dard di qua­li­tà, con la con­segna rego­la­re del­la pos­ta, com­pre­sa quella dei giorn­a­li, sei gior­ni alla set­ti­ma­na ent­ro e non olt­re le 13. Gli stan­dard non ven­go­no ris­pett­a­ti, ma intan­to gli 11 mili­o­ni di euro all’anno con­tin­uer­an­no ad esse­re ver­sa­ti a Pos­te ita­lia­ne”.

 In gene­ra­le, dall’indagine svol­ta emer­ge che è evi­den­te­men­te neces­sa­rio moni­tor­a­re atten­ta­men­te il ris­pet­to degli stan­dard di qua­li­tà defi­ni­ti nell’accordo, per­ché il 65 per cen­to dei comu­ni dell’Alto Adi­ge dichia­ra che spes­so i quo­ti­dia­ni ven­go­no con­seg­na­ti solo dopo le 13 e che le edi­zio­ni del ven­er­dì o del saba­to ven­go­no con­seg­na­te solo il lun­edì suc­ces­si­vo. Il 50 per cen­to segna­la pro­ble­mi di con­seg­ne man­ca­te, tar­di­ve o irre­go­la­ri (la pos­ta vie­ne con­seg­na­ta solo a gior­ni alter­ni anzi­ché tut­ti i gior­ni). Una com­mis­sio­ne di indi­riz­zo, moni­tor­ag­gio e con­trol­lo com­pos­ta da sei mem­bri con­trolla il ris­pet­to e l’attuazione dell’accordo tra la Pro­vin­cia e il ser­vi­zio posta­le. La Giunta pro­vin­cia­le è a cono­scen­za del pro­ble­ma e i risul­ta­ti dell’indagine sono sta­ti pre­sen­ta­ti in un pri­mo incon­tro con i responsa­bi­li di Pos­te ita­lia­ne, ai qua­li è sta­to chies­to di adotta­re misu­re spe­ci­fi­che per miglio­ra­re il ser­vi­zio. Una nuo­va inda­gine nel settembre 2025 mostrerà se ci sono effet­ti­va­men­te sta­ti dei miglioramenti.

 Maria Eli­sa­beth Rie­der lo tro­va incom­pren­si­bi­le: “L’accordo tra lo Sta­to e Pos­te ita­lia­ne pre­ve­de san­zio­ni in caso di man­ca­to ris­pet­to degli stan­dard di qua­li­tà. La com­mis­sio­ne di moni­tor­ag­gio e con­trol­lo valu­ta l’applicazione dell’accordo e deve com­mi­na­re san­zio­ni in caso di sua vio­la­zio­ne. Ment­re per il socia­le le risor­se finan­zia­rie sono atten­ta­men­te con­troll­a­te, in ques­to caso 11 mili­o­ni di euro arri­va­no ogni anno a Pos­te ita­lia­ne sen­za che i ser­vi­zi con­corda­ti sia­no ade­gua­ta­men­te svol­ti. Ques­to è inac­cettabi­le. Ci aspet­ti­amo che gli obblighi cont­rat­tua­li sia­no ris­pett­a­ti e che avvi­i­no misu­re con­cre­te per miglio­ra­re il ser­vi­zio. Ci aspet­ti­amo che l’amministrazione pro­vin­cia­le agis­ca con più vigo­re e appli­chi le san­zio­ni finan­zia­rie. i cit­ta­di­ni si aspet­ta­no miglio­ra­men­ti tem­pes­ti­vi e un ser­vi­zio posta­le affi­da­bile”.

Condividi post

Rimani aggiornato con la mia Newsletter!

Per la mia newsletter uso il servizio Newsletter2Go. La newsletter è in lingua tedesca. Per favore leggete la protezione dei dati.